In particolare il Capo I si applica quando sul luogo di lavoro quando sono presenti agenti chimici pericolosi, perché utilizzati per eseguire delle lavorazioni come ad esempio: l’impiego di agenti chimici come materia prima, come i fumi di saldatura, le polveri risultanti da escavazioni, i gas di scarico dei motori a combustione interna o agenti chimici già esistenti nell’ambiente di lavoro.
La Unitech attraverso un iter consolidato negli anni fa fronte alla valutazione suddividendola in parti da analizzare:
- individua gli agenti chimici interessati all’interno dell’ambiente di lavoro;
- analizza le schede di sicurezza dei prodotti in utilizzo;
- campiona gli ambienti di lavoro presi in considerazione.
Campionamenti ambientali (postazione fissa e personale).
Il controllo ambientale sul campo costituisce attività di primaria importanza per Unitech.Due elementi, frutto di innumerevoli esperienze e di un approccio innovativo ai problemi, caratterizzano il nostro operato: l'uso combinato di apparecchiature mobili e fisse (laboratorio mobile, mezzi di pronto intervento, apparecchiature portatili di prelievo e misurazione, laboratorio di sede, ecc) ed una mirata interpretazione dei dati tale da permettere l'elaborazione immediata del più pratico e corretto intervento risolutivo.
Le indagini negli ambienti di lavoro, analizzano le singole problematich
e, individuandone i possibili rischi specifici per l’esposizione dei lavoratori ad inquinanti aerodispersi, ad esempio:
- Vapori di solventi (SOV)
- Polveri di legno duro
- Metalli pesanti (piombo, cromo)
- Silice cristallina
- Polveri inalabili e respirabili
- IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici)
- Fumi di saldatura e nebbie oleose
Sviluppo documentazione tecnica contente:
- descrizione aziendale
- dati relativi ad ogni punto di misura
- descrizione strumentazione utilizzata
- risultati analitici dei monitoraggi
- confronto dei risultati con i VLE (Valori limite di esposizione).